Osteoporosi...Cos'è? Chi è più soggetto? Si può curare? Si può prevenire?
L’osteoporosi è una malattia caratterizzata da una perdita di massa ossea con conseguente aumento del rischio di fratture. L’osteoporosi può instaurarsi lentamente, in assenza di sintomi, e rendersi manifesta al verificarsi della prima frattura. Le sedi di frattura da osteoporosi più frequenti sono la colonna vertebrale, il femore e il polso. Sono esposte all’osteoporosi soprattutto le donne in menopausa, a causa della cessata produzione di ormoni estrogeni da parte delle ovaie. Un significativo degrado della qualità ossea può già verificarsi nei primissimi anni dopo la menopausa. Ciò è tanto più importante in caso di menopausa precoce, cioè in età inferiore a 45 anni. L’osteoporosi può essere favorita da diversi fattori di rischio (magrezza, fumo, abuso di alcool, ridotta attività fisica, scarsa assunzione di calcio con l’alimentazione, ecc…). Le cure per l’osteoporosi non conducono alla guarigione, ma servono a preservare il normale stato delle ossa o frenarne il degrado. Perché ciò sia possibile sono quindi fondamentali la prevenzione e la diagnosi precoce per frenare un possibile decadimento osseo.